IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  Nella riunione del 31 luglio 2019 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 15 agosto 2018 con
la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di  emergenza
in conseguenza degli  eventi  verificatisi  nella  mattinata  del  14
agosto 2018 nel territorio del Comune di Genova a causa del crollo di
un tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del capo del Dipartimento della protezione civile
del 20 agosto 2018, n. 539  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  dell'emergenza  determinatasi  a
seguito  del   crollo   di   un   tratto   del   viadotto   Polcevera
dell'autostrada A10, nel comune di Genova, noto come  ponte  Morandi,
avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018»;  
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1 della citata ordinanza, n.
539 del 2018 che nomina il Presidente  della  Regione  Liguria  quale
commissario delegato per il superamento all'emergenza  che  ai  sensi
dell'art. 25, comma 7 del decreto legislativo, n. 1 del 2018 opera in
regime straordinario fino alla scadenza dello stato di emergenza; 
  Viste le ordinanze  del  capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile del 7 settembre 2018, n. 542, del 13 settembre 2018,  n.  543,
del 27 dicembre 2018, n. 563 e dell'8 febbraio 2019, n. 574  recanti:
«Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile  in  conseguenza
dell'emergenza determinatasi a seguito del crollo di  un  tratto  del
viadotto Polcevera dell'autostrada A10, nel Comune  di  Genova,  noto
come ponte Morandi, avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018»; 
  Vista la nota del 26  luglio  2019  del  Presidente  della  Regione
Liguria con la quale e' stata richiesta la  proroga  dello  stato  di
emergenza per ulteriori dodici mesi; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018,
n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato, di dodici mesi, lo stato  di  emergenza  in
conseguenza degli eventi verificatisi nella mattinata del  14  agosto
2018 nel territorio del Comune di Genova a causa  del  crollo  di  un
tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 31 luglio 2019 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Conte